Jahr | Struktur | Kategorie | Download | Aufrufe | publiziert am |
---|---|---|---|---|---|
2021 | ![]() | ![]() | pdf (1 MB) | 36 | 31.5.2022 |
2020 | ![]() | ![]() | pdf (1.8 MB) | 104 | 2.6.2021 |
2019 | ![]() | ![]() | pdf (951.4 kB) | 113 | 10.11.2020 |
2018 | ![]() | ![]() | pdf (1011.7 kB) | 142 | 2.9.2019 |
2017 | ![]() | ![]() | pdf (5.3 MB) | 202 | 29.5.2018 |
2016 | ![]() | ![]() | pdf (1.4 MB) | 182 | 5.9.2017 |
2015 | ![]() | ![]() | pdf (3.4 MB) | 282 | 30.5.2016 |
2014 | ![]() | ![]() | pdf (1.3 MB) | 370 | 27.4.2015 |
2013 | ![]() | ![]() | pdf (1 MB) | 354 | 28.4.2014 |
2012 | ![]() | ![]() | pdf (1004.6 kB) | 379 | 3.4.2013 |
2011 | ![]() | ![]() | pdf (907.6 kB) | 493 | 23.5.2012 |
2010 | ![]() | ![]() | pdf (694.7 kB) | 580 | 8.4.2011 |
2009 | ![]() | ![]() | pdf (672.2 kB) | 731 | 25.6.2010 |
2008 | ![]() | ![]() | pdf (383.1 kB) | 799 | 21.6.2009 |
La missione della rete REHA TICINO è, infatti, proprio quello di rafforzare il ruolo centrale della medicina riabilitativa nella promozione, nel mantenimento e nel recupero della salute. La qualità delle prestazioni rappresenta perciò senz'altro uno degli elementi e degli obiettivi principali per le singole strutture che compongono la rete e per tutti i suoi collaboratori che giornalmente si impegnano per garantire prestazioni di elevato livello qualitativo. La visione condivisa fra le strutture della rete, che promuovono l’integrazione tra di esse con l’obiettivo principale di garantire al paziente una maggiore equità di trattamento nel percorso riabilitativo e cure riabilitative di elevata qualità, rispettando un’allocazione adeguata delle risorse e sfruttando i vantaggi legati alle economie di scala, è quella di essere il riferimento della medicina riabilitativa, un passo oltre le aspettative. I valori condivisi dai vari istituti della rete REHA TICINO e che garantiscono la messa in atto della missione e della visione della rete sono trasparenza, lealtà, appartenenza e disponibilità.
Siamo consapevoli che la Qualità è un elemento dinamico, condizionato da fattori esterni quali i bisogni dei pazienti, il contesto sociale, gli altri istituti, i partner. Solo conoscendo e sorvegliando costantemente questi fattori possiamo impegnarci per il miglioramento continuo della qualità e dell’ambiente circostante. Questo miglioramento può essere valutato unicamente tramite alcuni indicatori della Qualità, che ci impegniamo a monitorare.
I modelli di riferimento per la qualità scelti da REHA TICINO sono la norma ISO 9001 e i criteri SW!SS REHA. La rete REHA TICINO fa anche riferimento, per aspetti relativi alla qualità e alla sicurezza delle cure, ad alcuni standard della Joint Commission International (JCI), in linea con quanto avviene negli ospedali EOC. REHA TICINO dispone di un concetto di gestione del rischio clinico (approvato dal Board della rete) e promuove la qualità nel rispetto delle indicazioni di H+ e santésuisse, dell’OAMal (art. 77) del giugno 1997 e della Legge sanitaria dell’aprile 1998.
La politica di miglioramento continuo della qualità e sicurezza comprende la progettazione ottimale di percorsi clinici (percorsi del paziente), il monitoraggio della funzionalità di tali percorsi attraverso la raccolta di indicatori, l’analisi dei dati e l’implementazione dei necessari cambiamenti a garanzia dell’effettivo miglioramento.Il principio base su cui si fonda la promozione della qualità nella rete REHA TICINO è l’analisi e il confronto delle best practices basate su prove documentate di evidenza e riconosciute e validate a livello nazionale ed internazionale. Il mantenimento di adeguati livelli di qualità nella rete è supportato da una attività di auditing interno ed esterno con finalità di intercettazione delle criticità e di formazione a supporto delle buone prassi. Gli audit esterni, in particolare, oltre a escludere ogni forma di autoreferenza, sono vissuti non come mere ispezioni od esami, ma come veri e propri momenti di crescita e occasioni in cui, grazie all’esperienza dei surveyor, è possibile individuare ulteriori margini di miglioramento.
Per la pianificazione del miglioramento continuo della qualità e sicurezza delle prestazioni erogate, il Board della rete si avvale di un Piano, all’interno del quale annualmente vengono individuate aree di intervento prioritarie, definiti obiettivi a medio lungo termine, indicati i responsabili e definite le strategie di implementazione più opportune per il conseguimento degli obiettivi stessi. Il Piano annuale per il miglioramento della qualità e la gestione del rischio clinico è oggetto di revisione periodica, al fine di verificarne l’attualità rispetto all’evoluzione organizzativa. Nell'anno 2021, ancora una volta fortemente condizionato dalla pandemia COVID-19, fra gli altri, sono stati affrontati i seguenti principali aspetti presenti nel suddetto piano annuale:
- è stato implementato un progetto per la misurazione del clima aziendale;
- è stata implementata un'inchiesta di soddisfazione pazienti estesa, per individuare gli aspetti del servizio e della cura necessitanti di miglioramento dal punto di vista del paziente;
- è stata implementata un'inchiesta di soddisfazione degli enti invianti, per individuare gli aspetti del servizio e della cura necessitanti di miglioramento dal loto punto di vista;
- è stata aggiornata la piattaforma intranet InfoPoint REHA TICINO, al fine di rendere più semplice l'accesso agli applicativi e alle informazioni più importanti per tutti i collaboratori;
- è stato revisionato il modello di presa in carico per la riabilitazione geriatrica;
- è stato aggiornato il percorso riabilitativo per i pazienti con disfunzioni di carattere neurologico (lesione ischemica ed emorragica);
- si è iniziato ad aggiornare il modello di svolgimento dei colloqui interdisciplinari, rivalutando il modello degli obiettivi ICF specialistici, al fine di migliorare la presa in carico interdisciplinare dei pazienti;
- si è introdotta la verifica della corretta tenuta della cartella clinica, attraverso l’esecuzione di una revisione sistematica interdisciplinare e secondo i diversi percorsi del paziente, delle cartelle cliniche (chiuse);
- è stato implementato il nuovo concetto di gestione del rischio, considerando anche la valutazione dei fornitori (tenendo conto della nuova LCPubb) ed il rischio di trattamento dei dati (GDPR).
Oltre a tutto ciò, si è continuato a mantenere alta e prioritaria l’attenzione alla sicurezza del paziente, diffondendo ulteriormente la cultura della sicurezza e dell'apprendimento dai quasi errori e dagli errori, attraverso il sistema di gestione del rischio clinico, basato su un unico applicativo informatico di gestione delle segnalazioni, in linea con i più diffusi sistemi di valutazione e analisi del rischio. Nel 2021 è stata confermata la buona propensione dei collaboratori alla segnalazione spontanea di eventi.
Si è inoltre continuato, nelle varie sedi della rete, ad effettuare i cosiddetti "Incontri per la sicurezza". Questo metodo consiste in "visite" che il gestore qualità esegue con i referenti dei team qualità nei reparti/servizi per identificare, con l'aiuto dei collaboratori del reparto, problemi legati alla sicurezza. Lo scopo è anche quello di diffondere tra tutti i collaboratori il concetto di "Speak-up", promosso della Fondazione Sicurezza dei Pazienti Svizzera.
Si è inoltre continuato ad analizzare i dati relativi la struttura, i processi e gli esiti, attraverso gli indicatori individuati all'interno del sistema di monitoraggio delle prestazioni riabilitative.
Le cliniche della rete hanno continuato a partecipare attivamente al progetto nazionale St-Reha per la definizione e introduzione di un nuovo modello di tariffazione delle prestazioni di riabilitazione stazionaria, entrato in vigore in data 01.01.2022, analogamente alla struttura SwissDRG già realizzata nel settore somatico-acuto.
I rischi ambientali ed infrastrutturali sono stati valutati da REHA TICINO anche nel corso del 2021, attraverso questi principali assi di intervento: sicurezza sul lavoro, security e sicurezza ambientale. Tutte le sedi REHA TICINO aderiscono alla soluzione settoriale H+ Sicurezza sul lavoro, che consente di adempiere alle disposizioni di legge e tutelare la salute delle collaboratrici e dei collaboratori, riducendo infortuni e malattie.
Anche nel 2021 è proseguita e si è intensificata l'attività di auditing ai diversi reparti e servizi delle tre strutture della rete. In totale sono stati condotti 25 audit interni, suddivisi in audit di sistema ed audit infrastrutturali.
Nel secondo semestre 2021, REHA TICINO ha eseguito un'analisi dettagliata dei diversi ambiti e obiettivi della rete al fine di ridisegnare complessivamente la propria strategia per il periodo 2022-2024.
Nel mese di settembre 2021 la rete REHA TICINO è stata sottoposta ad un audit esterno da parte degli ispettori della società Bureau Veritas, per il mantenimento dellacertificazione ISO 9001 della rete REHA TICINO. Al termine della verifica gli ispettori hanno sottolineato nuovamente l'elevata qualità del sistema di gestione, che risulta articolato e strutturato per tutti i processi aziendali, condiviso ed applicato nella sostanza da tutti i professionisti. In tutte le strutture della rete è stata apprezzata l'integrazione tra i servizi e il lavoro in team, come pure la comunicazione interna che si basa su diversi meeting a cui presenziano anche i leader ed in cui sono coinvolte tutte le figure professionali che partecipano al percorso di cura del paziente.
Ad ottobre 2021, la Clinica Hildebrand Centro di Riabilitazione Brissago è stata sottoposta ad un audit volto alla verifica dell'aderenza alla Soluzione settoriale H+ in materia di sicurezza e salute sul lavoro. Sono stati valutati i rischi psicosociali, la prevenzione delle malattie muscolo-scheletriche, neurologiche, cardiologiche, psicosomatiche e geriatriche nel settore delle cure e l'organizzazione in caso di emergenza. Gli auditori hanno sottolineato che la Clinica ha implementato la soluzione settoriale ed istituito un sistema di gestione della sicurezza in modo efficace.
Come da tradizione, REHA TICINO, nel 2021, ha organizzato un Simposio dedicato al tema della riabilitazione al fine di creare occasioni di confronto scientifico tra i maggiori esperti nazionali e internazionali sui differenti modelli e metodi di riabilitazione. L'obiettivo ultimo di tale evento è quello di mettere al centro dell'intervento riabilitativo, l'individuo, nella sua globalità, fatta di caratteristiche personali, di bisogni e di motivazioni. In particolare, il tradizionale Simposio di Novaggio, per l'anno 2021, si è svolto il 27 maggio 2021 e ha affrontato il tema "Emergenza COVID: approccio integrato tra le strutture sanitarie e i professionisti sul territorio". Il tradizionale Simposio di Locarno si è tenuto l'1 ottobre 2021 ed è stato intitolato "La pianificazione ospedaliera tra setting stazionario e ambulatoriale: a beneficio o a spese dei pazienti". Anche tramite i Simposi, REHA TICINO si propone dunque di precorrere i tempi, anticipando delle tendenze nel settore riabilitativo, e di influenzare la politica sanitaria.
Tra i principali obiettivi per i prossimi anni segnaliamo quanto segue.
- Sviluppo ulteriore del sistema di gestione della qualità all'interno delle strutture REHA TICINO, mediante progetti operativi specifici, come, ad esempio, l'allineamento della documentazione in essere nelle varie strutture della rete, la revisione dei percorsi esistenti (in particolare, il percorso integrato riabilitativo per pazienti con problematiche respiratorie/polmonari ed il percorso integrato riabilitativo per pazienti con problematiche cardiovascolari), la revisione e l'estensione all'interno delle strutture REHA TICINO dei percorsi ortopedici, l'estensione del concetto di continuità della presa in carico riabilitativa sul territorio, lo sviluppo e l'ottimizzazione dei sistemi informatizzati per la gestione corrente.
- Mantenimento dell'eccellenza, attraverso il rinnovo costante della certificazione secondo la norma ISO 9001 per le attività di neuroriabilitazione, di riabilitazione muscolo-scheletrica, cardiovascolare, polmonare ed internistico-oncolagica erogate all’interno delle strutture facenti parte della REHA TICINO, il mantenimento dell'accreditamento secondo i criteri definiti da SW!SS REHA, che consentono un benchmarking con altri centri di riabilitazione in Svizzera e nel mondo e l'adesione alla soluzione settoriale H+ in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
- Messa in atto degli Obiettivi internazionali per la sicurezza dei pazienti, previsti dal modello di accreditamento all’eccellenza Joint Commission International e sostenuti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
- Istituzione e promozione di attività di formazione specialistica e interdisciplinare, finalizzate allo sviluppo e alla valorizzazione continua delle competenze del personale. In particolare, nell'anno 2022 è prevista una formazione in ambito qualità, aperta al team di professionisti multidisciplinari della rete REHA TICINO, volto ad aggiornare le nozioni in merito all'edizione 2015 della norma ISO 9001, con particolare riferimento al settore della sanità, ed una panoramica sulla norma ISO 19011:2018 relativa alla condizione degli audit con approfondimento sugli aspetti comunicativi e relazionali nella gestione degli stessi.
- Sviluppo della ricerca con l'attivazione di un vero e proprio concetto condiviso all'interno di REHA TICINO e l'esecuzione di progetti ad hoc.
- Costante attenzione al miglioramento della qualità della presa in carico riabilitativa all'interno degli ospedali per acuti dell’EOC, anche mediante lo sviluppo di percorsi clinici comuni.
- Promozionedel ruolo e dell'importanza della riabilitazione sia tra il pubblico dei professionisti sanitari che della popolazione in generale, con l'obiettivo di rafforzare la conoscenza della rete REHA TICINO non solo all'interno dei confini nazionali.

Attualmente in Ticino, con l’attuale schema di pianificazione, sono coperti tutti gli ambiti specialistici per quel che riguarda proprio un aspetto basilare come la riabilitazione. Perciò, fatta eccezione per casi specifici, il paziente adulto che affronta un percorso riabilitativo non dovrà più recarsi oltre San Gottardo per farsi curare.
Il presente Rapporto Qualità, così come rappresentato anche nell’organigramma di REHA TICINO, si riferisce alle attività di riabilitazione muscolo-scheletrica, neurologica, cardiologica, oncologica, psicosomatica, geriatrica e respiratoria per pazienti ricoverati in ambito stazionario o in clinica diurna (pazienti ambulatoriali, ossia con monoterapia, esclusi) realizzate all’interno della rete REHA TICINO (www.rehaticino.ch) nell’anno 2021.
Le principali modifiche nella composizione delle risorse umane nelle strutture della rete, per l’anno 2021, hanno riguardato:
per REHA TICINO:
- la Signora Elisa Berti ha assunto il ruolo di assistente amministrativa all'interno del Servizio Qualità, in sostituzione della Signora Matilde Di Nardo;
- il Signor Mehmet Göksungur ha assunto il ruolo di responsabile del Servizio risorse umane, in sostituzione del Signor Maurizio Mina;
- la Signora Andreia Dos Santos Silva ha assunto il ruolo di responsabile del Servizio alberghiero, in sostituzione del Signor Daniele Mazzoleni;
- il Signor Antonio Giardina ha assunto il ruolo di capo reparto per il Servizio ristorazione, in sostituzione della Signora Andreia Dos Santos Silva;
- il Signor Aris Arrigoni è stato assunto in qualità di Assistente di Direzione e Project manager;
- la responsabilità della pianificazione delle terapie CREOC è stata assegnata al Servizio terapie, con subordinazione diretta dei collaboratori al Capo settore Signor Franco Luca Falciola;
- il signor Renato Cellerino è stato assunto quale Capo ufficio presso l’Amministrazione pazienti a Novaggio;
- la responsabilità della gestione letti CREOC è stata assegnata al Servizio infermieristico. La Signora Cinzia Ganzaroli Moraca ha assunto il ruolo di responsabile convocazione pazienti e gestione letti, subordinata direttamente al Responsabile del Servizio infermieristico Signor Sergio Penco;
- la Signora iziana Maria Rita Guerrieri ha assunto il ruolo di capo reparto B3, in sostituzione della Signora Cinzia Ganzaroli Moraca;
- la Signora Tania Antoniou ha assunto il ruolo di responsabile del Servizio alberghiero, in sostituzione della Signora Daniela Sabino.
Im Nationalen Verein für Qualitätsentwicklung in Spitäler und Kliniken (ANQ) sind der Spitalverband H+, die Kantone, der Verband der Krankenkassen santésuisse, curafutura und die eidgenössischen Sozialversicherer vertreten. Zweck des ANQ ist die Koordination und Durchführung von Massnahmen in der Qualitätsentwicklung auf nationaler Ebene, insbesondere die einheitliche Umsetzung von Ergebnisqualitäts-Messungen in Spitälern und Kliniken, mit dem Ziel, die Qualität zu dokumentieren, weiterzuentwickeln und zu verbessern.Chancen und Grenzen der ANQ-Qualitätsmessungen Weitere Informationen finden Sie in den Spital-Qualitätsberichten und auf www.anq.ch.
Unser Betrieb hat im Jahr 2021 an folgenden nationalen Qualitätsmessungen teilgenommen:
Rehabilitation
Nationale Patientenbefragung in der Rehabilitation
Bereichsspezifische Messungen für:
Pulmonale Rehabilitation
Kardiale Rehabilitation
Neurologische Rehabilitation
Muskuloskelettale Rehabilitation
Bereichsspezifische nationale Messungen in der Rehabilitation
Unser Betrieb hat im Jahr 2021 an folgenden kantonalen Qualitätsmessungen teilgenommen:
Messungen
Statistica medica
Unser Betrieb hat im Jahr 2021 folgende zusätzliche Qualitätsmessungen durchgeführt:
Spitaleigene Befragungen
Indagine clima
Inchiesta di soddisfazione dei medici invianti
Inchiesta di soddisfazione estesa per tutti i pazienti stazionari REHA TICINO
Inchiesta di soddisfazione pazienti post-COVID
Inchiesta di soddisfazione dei pazienti di Day Hospital CRB
Soddisfazione dei pazienti stazionari CREOC rilevata tramite lo strumento "Happy or not"
Spitaleigene Messungen
Tasso di incidenza per mille giornate di cura
Il numero di piaghe da decubito (lesioni da pressione) rilevate all’ammissione e/o formatesi nel corso della degenza
Tasso di incidenza dei reclami, degli apprezzamenti e delle idee di miglioramento per 100 pazienti dimessi
Tasso di incidenza delle non conformità e idee di miglioramento per 1'000 giornate di degenza
Audit: punti di forza e potenziali di miglioramento