Jahr | Struktur | Kategorie | Download | Aufrufe | publiziert am |
---|---|---|---|---|---|
2023 | pdf (1.3 MB) | 48 | 29.5.2024 | ||
2022 | pdf (1.2 MB) | 90 | 30.5.2023 | ||
2021 | pdf (1 MB) | 157 | 31.5.2022 | ||
2020 | pdf (1.8 MB) | 240 | 2.6.2021 | ||
2019 | pdf (951.4 kB) | 223 | 10.11.2020 | ||
2018 | pdf (1011.7 kB) | 272 | 2.9.2019 | ||
2017 | pdf (5.3 MB) | 333 | 29.5.2018 | ||
2016 | pdf (1.4 MB) | 315 | 5.9.2017 | ||
2015 | pdf (3.4 MB) | 406 | 30.5.2016 | ||
2014 | pdf (1.3 MB) | 490 | 27.4.2015 | ||
2013 | pdf (1 MB) | 475 | 28.4.2014 | ||
2012 | pdf (1004.6 kB) | 540 | 3.4.2013 | ||
2011 | pdf (907.6 kB) | 658 | 23.5.2012 | ||
2010 | pdf (694.7 kB) | 733 | 8.4.2011 | ||
2009 | pdf (672.2 kB) | 844 | 25.6.2010 | ||
2008 | pdf (383.1 kB) | 931 | 21.6.2009 |
La missione della rete REHA TICINO è quella di rafforzare il ruolo centrale della medicina riabilitativa nella promozione, nel mantenimento e nel recupero della salute. La qualità delle prestazioni rappresenta perciò senz’altro uno degli elementi e degli obiettivi principali per le singole strutture che compongono la rete e per tutti i suoi collaboratori che giornalmente si impegnano per garantire prestazioni di elevato livello qualitativo. La visione condivisa fra le strutture della rete, che promuovono l’integrazione tra di esse con l’obiettivo principale di garantire al paziente una maggiore equità di trattamento nel percorso riabilitativo e cure riabilitative di elevata qualità, rispettando un’allocazione adeguata delle risorse e sfruttando i vantaggi legati alle economie di scala, è quella di essere il riferimento della medicina riabilitativa, un passo oltre le aspettative. I valori condivisi dai vari istituti della rete REHA TICINO e che garantiscono la messa in atto della missione e della visione della rete sono trasparenza, lealtà, appartenenza e disponibilità.
Siamo consapevoli che la Qualità è un elemento dinamico, condizionato da fattori esterni quali i bisogni dei pazienti, il contesto sociale, gli altri istituti, i partners. Solo conoscendo e sorvegliando costantemente questi fattori possiamo impegnarci per il miglioramento continuo della qualità e dell’ambiente circostante. Questo miglioramento può essere valutato unicamente tramite alcuni indicatori della Qualità, che ci impegniamo a monitorare.
I modelli di riferimento per la qualità scelti da REHA TICINO sono la norma ISO 9001 e i criteri SW!SS REHA. La rete REHA TICINO fa anche riferimento, per aspetti relativi alla qualità e alla sicurezza delle cure, ad alcuni standard della Joint Commission International (JCI), in linea con quanto avviene negli ospedali EOC. REHA TICINO dispone di un concetto di gestione del rischio clinico (approvato dal Board della rete) e promuove la qualità nel rispetto delle indicazioni di H+ e santésuisse, dell’OAMal (art. 77) del giugno 1997 e della Legge sanitaria dell’aprile 1998.
La politica di miglioramento continuo della qualità e sicurezza comprende la progettazione ottimale di percorsi clinici (percorsi del paziente), il monitoraggio della funzionalità di tali percorsi attraverso la raccolta di indicatori, l’analisi dei dati e l’implementazione dei necessari cambiamenti a garanzia dell’effettivo miglioramento. Il principio base su cui si fonda la promozione della qualità nella rete REHA TICINO è l’analisi e il confronto delle best practices basate su prove documentate di evidenza e riconosciute e validate a livello nazionale ed internazionale. Il mantenimento di adeguati livelli di qualità nella rete è supportato da una attività di auditing interno ed esterno con finalità di intercettazione delle criticità e di formazione a supporto delle buone prassi. Gli audit esterni, in particolare, oltre a escludere ogni forma di autoreferenza, sono vissuti non come mere ispezioni od esami, ma come veri e propri momenti di crescita e occasioni in cui, grazie all’esperienza dei surveyor, è possibile individuare ulteriori margini di miglioramento.
Per la pianificazione del miglioramento continuo della qualità e sicurezza delle prestazioni erogate, il Board della rete si avvale di un Piano, all’interno del quale annualmente vengono individuate aree di intervento prioritarie, definiti obiettivi a medio lungo termine, indicati i responsabili e definite le strategie di implementazione più opportune per il conseguimento degli obiettivi stessi. Il Piano annuale per il miglioramento della qualità e la gestione del rischio clinico è oggetto di revisione periodica, al fine di verificarne l’attualità rispetto all’evoluzione organizzativa.
Nell'anno 2023, fra gli altri, sono stati affrontati i seguenti principali aspetti presenti nel suddetto piano annuale:
- sono stati aggiornati i percorsi riabilitativi per i pazienti con disfunzioni di carattere neurologico (lesione ischemica, emorragica o altre lesioni), per i pazienti con sclerosi multipla e per i pazienti con malattia di Parkinson e Parkinsonismo;
- sono state effettuate, presso tutte le sedi delle Cliniche della rete REHA TICINO, delle esercitazioni per testare la reazione d'incendio a livello d'organizzazione di reparto e struttura d'intervento interna ed esterna;
- è stata avviata un'inchiesta per rilevare il grado di soddisfazione dei pazienti presi in carico a livello ambulatoriale presso tutte le strutture CREOC, i cui risultati saranno disponibili nel 2024;
- tutte le Cliniche della rete REHA TICINO hanno partecipato al progetto pilota ANQ volto alla valutazione dell'introduzione dei PROMs (Patient Reported Outcome Measures) a livello nazionale.
Si è inoltre continuato, nelle varie sedi della rete, ad effettuare i cosiddetti “Incontri per la sicurezza”. Questo metodo consiste in “visite” che il gestore qualità esegue con i referenti dei team qualità nei reparti/servizi per identificare, con l’aiuto dei collaboratori del reparto, problemi legati alla sicurezza. Lo scopo è anche quello di diffondere tra tutti i collaboratori il concetto di “Speak-up”, promosso della Fondazione Sicurezza dei Pazienti Svizzera.
Si è inoltre continuato ad analizzare i dati relativi la struttura, i processi e gli esiti, attraverso gli indicatori individuati all’interno del sistema di monitoraggio delle prestazioni riabilitative. Le cliniche della rete hanno continuato a partecipare attivamente al progetto nazionale St-Reha per la definizione e introduzione di un nuovo modello di tariffazione delle prestazioni di riabilitazione stazionaria, entrato in vigore in data 01.01.2022, analogamente alla struttura SwissDRG già realizzata nel settore somatico-acuto.
I rischi ambientali ed infrastrutturali sono stati valutati da REHA TICINO anche nel corso del 2023, attraverso questi principali assi di intervento: sicurezza sul lavoro, security e sicurezza ambientale. Tutte le sedi REHA TICINO aderiscono alla soluzione settoriale H+ Sicurezza sul lavoro, che consente di adempiere alle disposizioni di legge e tutelare la salute delle collaboratrici e dei collaboratori, riducendo infortuni e malattie.
Anche nel 2023 è proseguita e si è intensificata l’attività di auditing ai diversi reparti e servizi delle tre strutture della rete. In totale sono stati condotti audit, fra interni ed esterni, nell'arco di 18 giornate.
Durante l'anno 2023 le strutture REHA TICINO hanno continuato a lavorare operativamente sui progetti definiti all'interno della strategia per il periodo 2022-2025.
Nel mese di dicembre 2023, tutte le strutture della rete REHA TICINO sono state sottoposte ad un audit esterno da parte dei certificatori Edith Kasper ed Elmar Zwhalen di Zwhalen Zert. per la riqualifica dell'accreditamento agli standard SW!SS REHA. Il risultato della visita ispettiva ha certificato l'ottima qualità delle prestazioni erogate, risultato di un grosso lavoro portato avanti da tutti e con grande impegno per migliorare giorno dopo giorno la qualità delle cure e dei servizi offerti ai pazienti. Inoltre, la volontà del personale ad utilizzare i risultati delle verifiche (interne ed esterne) come spunti per un reale miglioramento, sono aspetti particolarmente importanti poiché mettono in luce la maturità del sistema di gestione della qualità e della sicurezza del paziente di cui dispongono le strutture REHA TICINO, ma soprattutto danno una maggiore garanzia ai pazienti di ricevere cure di elevata qualità in condizioni di sicurezza.
Nel mese di settembre 2023 la rete REHA TICINO è stata inoltre sottoposta ad un audit esterno da parte degli ispettori della società Bureau Veritas, per il rinnovo della certificazione ISO 9001 della rete REHA TICINO. Al termine della verifica gli ispettori hanno sottolineato quanto segue:
- il sistema di gestione della qualità è ben documentato e ha un ottimo meccanismo di monitoraggio e misurazione; l'analisi e la valutazione dei dati, a supporto degli obiettivi di miglioramento, vengono monitorati anche di ordine economico-strategico, il che conferma l'impegno nel raggiungere gli obiettivi e i risultati come pianificato in agenda 2022-2025;
- la focalizzazione sul paziente/cliente risulta molto ben attuata dagli operatori e viene posta molta importanza all'attività dei gruppi interdisciplinari per gestire il paziente a 360 gradi nella sua globalità, con molta cura ed attenzione;
- tutto il personale è consapevole del sistema per la gestione della qualità basato sulla norma ISO 9001:2015 e conosce le procedure e gli indicatori per il monitoraggio della qualità;
- la partecipazione ed il coinvolgimento delle persone è sempre di alto livello, con particolare attenzione alla gestione del paziente;
- la gestione informatizzata introdotta presso i vari servizi è buona ed in fase di ottimizzazione continua;
- la cartella informatizzata risulta efficace nella gestione del paziente e nella somministrazione delle terapie;
- la formazione e l'aggiornamento del personale è pianificata e svolta regolarmente;
- le procedure per la manutenzione delle strutture e delle apparecchiature medico-tecniche vengono applicate a garanzia della sicurezza dei pazienti e del personale;
- il segretariato supporta l'area medica in modo efficace ed ineccepibile;
- il laboratorio (EOLAB) opera secondo le migliori pratiche;
- il servizio di radiologia svolge le varie attività in modo preciso e puntuale, sia per quello che riguarda l'accoglienza che la gestione del paziente;
- il servizio di fisioterapia ed ergoterapia conferma la gestione centralizzata sui bisogni del paziente, utilizzando schede di raccolta informazioni e valutazione precise e puntuali e monitorate dal coordinatore e responsabile del servizio;
- il riesame della direzione e la gestione e l'analisi dei dati e dei progetti futuri è molto completa e puntuale.
Tra i principali obiettivi per i prossimi anni segnaliamo quanto segue.
- Sviluppo ulteriore del sistema di gestione della qualità all’interno delle strutture REHA TICINO, mediante progetti operativi specifici, come, ad esempio, l'ottimizzazione dei sistemi informatizzati per la gestione delle segnalazioni e delle informazioni documentate, la revisione dei percorsi esistenti (in particolare, il percorso riabilitativo del paziente sottoposto ad intervento di protesi totale d'anca o di osteosintesi delle fratture del collo femorale, ecc.), lo sviluppo e l'ottimizzazione dei sistemi informatizzati per la gestione e l'analisi dei dati, nonché lo sviluppo di possibili integrazioni con la cartella clinica del paziente, ecc.
- Attivo contributo al raggiungimento degli obiettivi strategici della rete REHA TICINO, conducendo e supportando i progetti definiti all'interno della strategia REHA TICINO 2022-2025.
- Mantenimento dell'eccellenza, attraverso il rinnovo costante della certificazione secondo la norma ISO 9001 per le attività di neuroriabilitazione, di riabilitazione muscolo-scheletrica, cardiovascolare, polmonare ed internistico-oncologica erogate all’interno delle strutture facenti parte della rete REHA TICINO, il mantenimento dell'accreditamento secondo i criteri definiti da SW!SS REHA, che consentono un benchmarking con altri centri di riabilitazione in Svizzera e nel mondo e l'adesione alla soluzione settoriale H+ in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
- Messa in atto degli Obiettivi internazionali per la sicurezza dei pazienti, previsti dal modello di accreditamento all’eccellenza Joint Commission International e sostenuti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
- Istituzione e promozione di attività di formazione specialistica e interdisciplinare, finalizzate allo sviluppo e alla valorizzazione continua delle competenze del personale.
- Sviluppo della ricerca con l'attivazione di un vero e proprio concetto condiviso all'interno di REHA TICINO e l'esecuzione di progetti ad hoc.
- Costante attenzione al miglioramento della qualità della presa in carico riabilitativa all'interno degli ospedali per acuti dell'EOC, anche mediante lo sviluppo di percorsi clinici comuni e tramite l'attivazione di veri e propri Team qualità con i partners presenti sul territorio.
- Ottimizzazione della continuità di presa in carico riabilitativa sul territorio, sviluppando l'attività ambulatoriale, al fine di soddisfare le necessità dei cittadini, proponendo un'offerta qualitativa specialistica di prossimità.
- Promozione del ruolo e dell'importanza della medicina riabilitativa sia tra il pubblico dei professionisti sanitari che della popolazione in generale, con l'obiettivo di rafforzare la conoscenza della rete REHA TICINO non solo all'interno dei confini nazionali.
Attualmente in Ticino, con l’attuale schema di pianificazione, sono coperti tutti gli ambiti specialistici per quel che riguarda proprio un aspetto basilare come la riabilitazione. Perciò, fatta eccezione per casi specifici, il paziente adulto che affronta un percorso riabilitativo non dovrà più recarsi oltre San Gottardo per farsi curare.
Il presente Rapporto Qualità, così come rappresentato anche nell’organigramma di REHA TICINO, si riferisce alle attività di riabilitazione muscolo-scheletrica, neurologica, cardiologica, internistica-oncologica, psicosomatica, geriatrica e respiratoria per pazienti ricoverati in ambito stazionario o in clinica diurna (pazienti ambulatoriali, ossia con monoterapia esclusi) realizzate all’interno della rete REHA TICINO (www.rehaticino.ch) nell’anno 2023.
Le principali modifiche nella composizione delle risorse umane nelle strutture della rete, per l’anno 2023, hanno riguardato:
per CRB:
- il Dr. med. Paolo Rossi ha assunto il ruolo di Co-primario e di Direttore sanitario, a supporto del Dr. med. Graziano Ruggieri, in modo da garantire un ottimale passaggio di consegne in vista del raggiungimento dell'età pensionabile di quest'ultimo;
- il Sig. Luca Tonolla è entrato a far parte della Gestione clinica ed ha assunto la responsabilità della nuova Area terapie, alla quale è stata subordinata anche il servizio di nutrizione clinica;
- la Signora Irina Weber ha assunto il ruolo di Responsabile del Servizio risorse umane CREOC, in sostituzione della Signora Anna Maria Richina, che ha terminato la sua attività per pensionamento;
- la Signora Tania Antoniou ha terminato la sua attività in qualità di Responsabile del Servizio alberghiero CREOC, per affrontare una nuova sfida professionale presso l'Ospedale Regionale di Lugano. Il suo ruolo è stato assunto ad interim dalla Signora Brigitte Piazzoli, attuale Responsabile del Servizio amministrazione e servizi ai pazienti CREOC;
- la Signora Giorgia Gariboldi ha assunto il ruolo di Capo reparto A2/A3 presso il Servizio infermieristico di NOV, in sostituzione della Signora Katia Bragalone;
- il Signor Icilio Polidoro ha assunto il ruolo di Capo reparto riabilitazione ad interim presso il Servizio infermieristico di FAI, in sostituzione della Signora Chiara Martinelli, momentaneamente in congedo maternità;
- la Signora Sabrina Maggio ha assunto il ruolo di Capo ufficio del Servizio amministrazione di NOV, in sostituzione del Signor Renato Cellerino, che ha terminato la sua attività per assumere una nuova sfida professionale presso l'Ospedale Regionale di Lugano;
- il Signor Fabio Mora ha assunto il ruolo di Capo giardiniere del Servizio Parco giardino di NOV, in sostituzione del Signor Renato Lorenzetti;
- la Signora Chiara Conte, specialista clinica presso il Servizio infermieristico CREOC, ha assunto il ruolo di referente FIM®. Questa figura è dedicata alla verifica della compilazione della scala di misura FIM® (Functional Independence Measure), standard internazionale di misura della disabilità che abbiamo l’obbligo di rilevare nell’ambito delle misurazioni nazionali, sia per quanto concerne l'Associazione Nazionale per lo sviluppo della Qualità in ospedali e cliniche, ai fini dei confronti di outcome riabilitativo, sia per ciò che riguarda St-Reha, cioè la definizione degli aspetti fondamentali per l'utilizzo della struttura tariffaria nella riabilitazione ospedaliera.
Im Nationalen Verein für Qualitätsentwicklung in Spitäler und Kliniken (ANQ) sind der Spitalverband H+, die Kantone, der Verband der Krankenkassen santésuisse, curafutura und die eidgenössischen Sozialversicherer vertreten. Zweck des ANQ ist die Koordination und Durchführung von Massnahmen in der Qualitätsentwicklung auf nationaler Ebene, insbesondere die einheitliche Umsetzung von Ergebnisqualitäts-Messungen in Spitälern und Kliniken, mit dem Ziel, die Qualität zu dokumentieren, weiterzuentwickeln und zu verbessern.Chancen und Grenzen der ANQ-Qualitätsmessungen Weitere Informationen finden Sie in den Spital-Qualitätsberichten und auf www.anq.ch.
Unser Betrieb hat im Jahr 2023 an folgenden nationalen Qualitätsmessungen teilgenommen:
Rehabilitation
Nationale Patientenbefragung in der Rehabilitation
Bereichsspezifische Messungen für:
Muskuloskelettale Rehabilitation
Neurologische Rehabilitation
Kardiale Rehabilitation
Pulmonale Rehabilitation
Bereichsspezifische nationale Messungen in der Rehabilitation
Unser Betrieb hat im Jahr 2023 an folgenden kantonalen Qualitätsmessungen teilgenommen:
Messungen
Statistica medica
Unser Betrieb hat im Jahr 2023 folgende zusätzliche Qualitätsmessungen durchgeführt:
Spitaleigene Befragungen
Inchiesta di soddisfazione estesa per tutti i pazienti stazionari REHA TICINO
Soddisfazione dei pazienti stazionari CREOC rilevata tramite lo strumento "Happy or not"
Soddisfazione dei pazienti stazionari REHA TICINO rilevata tramite lo strumento "Insieme per migliorare"
Spitaleigene Messungen
Tasso di incidenza per mille giornate di cura
Il numero di piaghe da decubito (lesioni da pressione) rilevate all’ammissione e/o formatesi nel corso della degenza
Tasso di incidenza dei reclami, degli apprezzamenti e delle idee di miglioramento per 100 pazienti dimessi
Tasso di incidenza delle non conformità e idee di miglioramento per 1'000 giornate di degenza
Audit: punti di forza e potenziali di miglioramento